La Comunità Montana Alta Valtellina, in qualità di capofila insieme ad alcuni soggetti partner, ha presentato il progetto “La Comunità che concilia”, con l’intento di promuovere iniziative per la conciliazione vita-lavoro a favore di lavoratori con figli residenti nei Comuni dell’Alta Valle (Valdidentro, Bormio e Valfurva).
Il progetto, approvato ed ammesso al finanziamento regionale, ha la finalità di rendere la comunità locale protagonista nello sviluppo di servizi condivisi con le persone che lavorano, progettare soluzioni che sviluppino benessere, attivare processi per la creazione di una comunità più coesa, in cui ognuno può diventare protagonista della risposta ai propri bisogni di conciliazione.
“La Comunità che Concilia” prevede le seguenti proposte rivolte a minori di età compresa fra 0 e 11 anni:
☑️PROLUNGAMENTO dell’orario del NIDO di BORMIO: tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 13.30 alle 14.30 e tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 18.30;
☑️GIOCO E +: uno spazio gioco dove mamme, papà e nonni possono prendere una pausa dalla quotidianità e dedicarsi al proprio bimbo, accompagnati da educatrici, in un ambiente a loro misura e con proposte educative diverse e stimolanti. Gli appuntamenti riprenderanno a settembre (per info Cooperativa Stella Alpina);
☑️ APPRENDIMENTO E +: un progetto dedicato ai bambini dai 6 agli 11 anni, in cui educatori specializzati nei disturbi dell’apprendimento sono a disposizione nello svolgimento dei compiti, fornendo strategie funzionali, strumenti e metodi di studio adeguati in base alle diverse situazioni e fasce d’età. I bambini verranno divisi in piccoli gruppi, due pomeriggi a settimana, in giorni e orari da concordare con le famiglie (per info Cooperativa Impronta).
Mentre a partire dal mese di settembre verranno attivati:
☑️SERVIZIO DI PRE-SCUOLA: su tutti e tre i plessi della scuola dell’infanzia di Valdidentro, tutti i giorni dalle ore 8:00;
☑️SERVIZIO SPERIMENTALE DI PIEDIBUS: per la frazione di Semogo a partire da località S.Anna per i bambini della scuola dell’infanzia (per info Cooperativa Forme).
L’attivazione di queste iniziative si è reso possibile grazie ai finanziamenti messi a disposizione dall’Unione Europea nell’ambito del POR FSE di Regione Lombardia e al lavoro congiunto dell’Ufficio di Piano Alta Valtellina e dei numerosi enti del terzo settore che ne hanno preso parte.